Navigazione PrEP e PEP per le persone che usano droghe

Orientarsi tra PrEP (profilassi pre-esposizione) e Pep (profilassi post-esposizione) per un consumatore di droghe presenta le sue sfide, in particolare per quanto riguarda l'accesso a servizi comprensivi, non giudicanti e compassionevoli nei confronti dei consumatori di droghe. C'è anche la preoccupazione di non sapere come le droghe illecite interagiscono con i farmaci per la PrEP, per non parlare della possibilità di impegnarsi liberamente in tale dialogo. 

Oltre al rischio di interazioni farmacologiche avverse, l'assunzione di droghe ricreative aumenta il rischio di saltare dosi della terapia anti-HIV. 

Sebbene la ricerca sia ancora agli inizi, le attuali conoscenze scientifiche suggeriscono che è improbabile che l'uso occasionale di droghe ricreative riduca significativamente l'efficacia della PrEP, soprattutto se assunta regolarmente come prescritto. La PrEP crea una barriera protettiva nel tempo attraverso la somministrazione giornaliera e, sebbene l'uso occasionale del farmaco possa ridurre leggermente la protezione, questa solitamente si ripresenta una volta ripreso l'uso costante. 

Tuttavia, La PrEP non è infallibile. Le interruzioni nell'aderenza alla terapia, le interazioni farmacologiche e l'aumento dei comportamenti a rischio, comuni con l'uso di alcuni farmaci, possono ridurne i benefici protettivi.  

In definitiva, tutti i farmaci, siano essi illeciti, prescritti o da banco, vengono scomposti nel fegato ed eliminati attraverso i reni. Ciò significa che, sebbene sia impossibile sapere con quanta efficacia il fegato e i reni scompongano ogni singolo farmaco, alcuni farmaci compromettono la funzionalità epatica e renale più di altri, e anche la potenza e la quantità del farmaco possono avere un impatto. 

Ecco perché l'HIV la riduzione del danno è essenziale, soprattutto per le persone che fanno uso di droghe. 

I componenti chiave includono: 

  • Uso costante del preservativo per prevenire l'HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili non coperte dalla PrEP 
  • Screening di routine sulla salute sessuale ogni 3 mesi 
  • PEP (Profilassi post-esposizione) per la protezione di emergenza dopo una potenziale esposizione ad alto rischio 
  • Pratiche di iniezione sicure, utilizzare sempre una nuova soluzione sterile per ogni colpo ed evitare di condividere l'attrezzatura.